Proveniente da una celebre famiglia teatrale, nel 1919 sposò l'attore Pio Campa, col quale creò una compagnia che per dieci anni portò in scena con successo testi di Čechov e Lenormand.
Di bassa statura e con un viso dai lineamenti irregolari, il suo temperamento drammatico venne molto apprezzato a cavallo tra gli anni '20 e '30, ottenendo successo anche all'estero.