Esordì nell'ambito del cinema dei telefoni bianchi (Rose scarlatte, L'amante segreta), per poi passare al cinema drammatico con Augusto Genina nel 1942. Nel dopoguerra recitò in teatro prima nella compagnia di Vittorio De Sica, quindi, nel 1949, fondò una compagnia assieme a Carlo Ninchi e Aroldo Tieri.